La top 5 terme del 2017: il perché e le caratteristiche

Le terme sono stabilimenti che sfruttano appunto le sorgenti termali per cure e trattamenti benessere, grazie alle caratteristiche dell’acqua riferite alla concentrazione di sali minerali e alla sua temperatura. Si tratta per lo più di acque calde che sgorgano ad una temperatura che può variare, in base al luogo, dai 32 gradi circa fino ad arrivare anche ai 100. Gli stabilimenti termali sono oggi dotati impianti per idroterapia e di molti servizi annessi a centri benessere ed hotel. Questo consente di poter trascorrere soggiorni o vacanze all’insegna del benessere, per ritrovare il relax e per effettuare delle vere e proprie cure.

L’Italia è ricca di località termali. Ecco la nostra top 5:

 

 

Terme di Sirmione

Sirmione è una località  termale e di villeggiatura situata su un caratteristico promontori nei pressi del Lago si Garda. L’acqua termale di Sirmione sgorga dal bacino del Monte Baldo ad una quota che supera gli 800 metri: si tratta di acqua di origine solfurea-salsobromoiodica che raggiunge  fino ad oltre 2 mila metri sotto il livello del mare. Questo percorso consente all’acqua delle terme di Sirmione di arricchirsi di minerali. Sfocia poi ad una temperatura di 69 gradi nella sorgente Boiola. Le caratteristiche e la temperatura di queste acque le rendono indicate nella cura di malattie respiratorie, reumatiche e dermatologiche e a mantenere una buona condizione fisica. I centri termali sono due: Centro termale Catullo  e il Centro Termale Virgilio.  Per ulteriori informazioni clicca qui 
Terme di Bormio

Bormio è un comune in Valtellina, in provincia di Sondrio. Le acque termali sgorgano da ben nove sorgenti a temperature differenti variabili dai 38 ai 41 gradi. Si tratta di acque di tipo alcalino, terrose, solfato e radioattive. Sono  disintossicanti, rigeneranti, rilassanti, antistress ed antinfiammatorie. Per ulteriori informazioni clicca qui

 

Terme di Saturnia

Saturnia è una località termale toscana in collina, situata tra le valli dell’Albegna e del Fiora. La sorgente sgorga a 37,5°. Lo scenario è particolarmente suggestivo grazie alle cascate. Le acque sono utili nella cura di malattie circolatorie, del fegato e delle vie biliari, della pelle, dell’apparato locomotore, dell’apparato respiratorio. Lo stabilimento è annesso all’esclusivo albergo Terme di Saturnia. Per ulteriori informazioni clicca qui

Terme di Chianciano

Un centro termale risalente ai tempi dei romani. Le sue acque sgorgano da 4 fonti diverse ognuna delle quali è ideale per cure differenti. L’acqua Santa per le terapie depurative e idropiniche, quella ipotermale di Fucoli per favorire il transito intestinale, l’acqua Santissima con azione antinfiammatorie e sedativa, utilizzata anche per i bambini per le inalazioni e l’acqua Sillene impiegata soprattutto per fare fanghi e bagni termali. Per ulteriori informazioni clicca qui

Terme di Merano

Le terme di Merano si trovano in un parco mediterraneo al centro città. Le acque delle terme, provenienti da diverse sorgenti,  sgorgano ad una temperatura di 37 gradi e sono per lo più oligominerali e radioattive. Sono utilizzate per curare disturbi reumatici e ginecologici oltre che respiratori e dermatologici. La località offre inoltre molte attrazioni ed un gradevole ambiente innovativo! Per ulteriori informazioni clicca qui

 

Giusi Lombardo

Appassionata e Amante del benessere a 360°. Amo scrivere e condividere tutto quello che so.

Premi ESC per chiudere