QUANDO GLI ANIMALI SONO SINONIMO DI BENESSERE

Oggi ben il 39,4% degli italiani possiede un animale domestico, e di questi il 57,3 % ha scelto il cane. Gli studi hanno dimostrato che ci sono delle relazioni tra il fatto di possedere un animale e il benessere psicologico di un individuo tanto che va diffondendosi sempre di più quella che viene chiamata pet therapy, ossia una terapia di supporto alle cure convenzionali che sfrutta i benefici di natura psicologica derivanti dal contatto dell’uomo con l’animale.

Alcuni benefici che derivano dalla presenza di un animale domestico nella vita di tutti i giorni sono constatabili da chiunque: la compagnia e l’affetto che sono capaci di offrire gli animali, cani e gatti su tutti, spesso lasciano senza parole, tanto che molte persone considerano l’animale domestico un membro della famiglia a tutti gli effetti.

Ma, oltre ad offrire una semplice compagnia, l’animale domestico diviene un vero e proprio sostegno sociale per categorie di persone che necessitano di supporto, quali ad esempio gli anziani, al fine di minimizzare o evitare i disagi derivanti dalla solitudine che spesso subiscono.

Inoltre stare con un animale apporta benefici sul sistema neurovegetativo: accarezzare un animale con il pelo svolge una forte azione calmante sulla frequenza cardiaca.

Anche queste considerazioni sono alla base della pet therapy, che prevede due tipi di trattamento:

  • Attività Assistite dagli Animali (AAA), mirate a migliorare la qualità della vita di chi si sottopone al trattamento e i benefici derivano dalla semplice compagnia che offrono. Sono ad esempio le attività svolte nelle case di cura a sostegno degli anziani;
  • Terapie Assistite dagli Animali (TAA) che invece sono impiegate per coadiuvare le cure di pazienti affetti da disturbi o disabilità del comportamento e dello sviluppo. Questo tipo di terapia mira a migliorare le capacità comunicative e relazionali dei pazienti. Le TAA sono adottate ad esempio in caso didisturbi dell’apprendimento o psicomotori, dell’attenzione, sindrome di Down o autismo.

Sono animali adatti alla pet teraphy non solo i comuni animali domestici come il cane e il gatto, ma anche cavalli, uccelli e gatti.

 

Giusi Lombardo

Appassionata e Amante del benessere a 360°. Amo scrivere e condividere tutto quello che so.

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