Camminate in montagna: guide e consigli per il trekking

La primavera e l’autunno sono le stagioni perfette per trascorrere tempo all’aria aperta ad alta quota. Ti piacerebbe scoprire quali sono gli itinerari più ricercati? La Redazione di Benessere Viaggi ti propone le migliori camminate in montagna con guide dettagliate, consigli, e itinerari per amanti del trekking e della natura.

Camminate in montagna: percorsi per ogni livello

Non importa che tu sia un escursionista esperto: in questo articolo ti proponiamo percorsi raggiungibili facilmente, che non richiedono particolare sforzo fisico. Dalle Dolomiti alle Cinque Terre, passando per il Lago di Garda e la provincia di Belluno, scegli la destinazione perfetta per te e preparati a panorami mozzafiato!  

Per vivere il percorso con più calma, e restare a contatto con la natura per più giornate consecutive, puoi optare per le camminate in montagna con pernottamento, sostando in uno degli hotel con SPA situati nei pressi delle zone attraversate. 

Immergiti nella lettura e scopri insieme a noi i migliori percorsi per fare trekking in Italia.

Consigli pratici per il trekking in montagna

Come prepararsi alle escursioni in alta quota?

Per quanto riguarda la preparazione fisica, è importante sostenere sia allenamenti per il benessere cardiovascolare, che esercizi di flessibilità e di resistenza. Occorre rafforzare i muscoli più impiegati per la camminata, in particolare gambe e schiena, per abituarsi a resistere a lungo e a diverse altitudini.

Per ridurre l’affaticamento delle ginocchia, puoi supportarti con due bastoncini da trekking. E non dimenticare un mini-kit di pronto soccorso, contenente cerotti e pomate contro le punture di insetto.

Un altro punto fondamentale è caratterizzato dall’alimentazione: è bene prediligere una dieta ricca di carboidrati complessi e proteine, per favorire la produzione di energia, e avere sempre con sé acqua e bevande isotoniche per il recupero dei sali minerali e una corretta idratazione.

Ricorda di indossare un paio di scarpe che garantiscano una buona aderenza, e un abbigliamento a strati per adattarti ai cambi di temperatura.

Strada delle 52 Gallerie: immersione nella Grande Guerra

Tra i più famosi itinerari di trekking in Italia, vi è la strada delle 52 gallerie del Pasubio. Si tratta di un percorso che attraversa una serie di gallerie della Prima guerra mondiale, che parte dal Passo Xomo, per poi entrare nella Zona Sacra, fino al Dente Italiano e Austriaco, per una durata di circa tre ore. Si raggiunge quindi il rifugio Achille Papa, e per il ritorno al parcheggio occorrono altre due ore e mezza. È possibile, in conclusione, fare un’ultima tappa alla malga Campiglia.

Cammino San Vili: da Madonna di Campiglio a Trento

Il Cammino San Vili, in Trentino, è un percorso che unisce Madonna di Campiglio a Trento, per un totale di 100 km, ed è percorribile in più giorni. L’itinerario segue le orme di San Vigilio, patrono di Trento, San Vili in dialetto locale, ed è il risultato di un progetto di valorizzazione del Parco Fluviale della Sarca.

È possibile scegliere tra una variante alta e una bassa: la prima presenta dislivelli più impegnativi ma offre viste panoramiche, tra cui il Passo Daone; la seconda attraversa paesini e frazioni, dando l’opportunità di concentrarsi su storia e cultura locali.

Garda Trek: itinerari e panorami sul Lago di Garda

I tour itineranti del Garda Trek, alla scoperta delle meraviglie del Garda Trentino, si differenziano per altitudine e livello di difficoltà. È possibile scegliere tra tre diversi percorsi, che esplorano la riva ad Est del lago, alla scoperta di borghi, baite, rifugi e vette panoramiche:

  • Garda Trek tour itinerante n. 1 – Low loop, con 2 tappe in 33 km percorribili tutto l’anno, nella “Busa del Garda Trentino”.
  • Garda Trek tour itinerante n. 2 – Medium Loop, un percorso circolare in 4 tappe, 73 km di lunghezza, che ti porterà a salire fino a 1000 metri di quota.
  • Garda Trek tour itinerante n. 3 – Top Loop, un tragitto articolato in 7 tappe, 90 km di lunghezza, che raggiunge il suo punto più alto con il Monte Altissimo.

Trekking Lagorai Panorama: silenzi e spazi infiniti

Questo percorso può essere completato in tre giorni, trascorrendo due notti in rifugio.

L’itinerario, che si sviluppa su 41 km in totale e richiede un adeguato allenamento, attraversa sentieri utilizzati al tempo della Grande Guerra, ma anche pascoli, malghe, laghi alpini e molti altri scenari panoramici. Il percorso prevede: per il primo giorno partenza dal Passo Manghen e arrivo al Rifugio Caldenave; per il secondo giorno, partenza dal Rifugio Caldenave e arrivo al Rifugio Consèria; per il terzo giorno, partenza dal Rifugio Consèria e arrivo al Passo Manghen.

Con Lagorai e Cima d’Asta si raggiunge la vetta più alta del gruppo.

Trekking 5 Terre: da Riomaggiore a Monterosso

I cinque borghi marinari sono collegati dal sentiero verde-azzurro (SVA), un percorso che in passato rappresentava l’unica via di comunicazione per gli abitanti della zona, ad esclusione della Via dell’Amore. Per percorrerlo interamente occorrono almeno 5 ore, su un dislivello di 500 metri. È consigliabile suddividerlo in tappe, tenendo presente che al momento i tratti da Riomaggiore a Manarola (La Via dell’Amore) e da Manarola a Corniglia sono chiusi.

Per soggiornare in SPA in Liguria, nei dintorni delle Cinque Terre, dai un’occhiata alle offerte attive sul nostro sito!

Monte Civetta: trekking nelle Dolomiti Bellunesi

Il percorso incomincia da Pecol di Zoldo, in provincia di Belluno, per proseguire con tappe come la Malga Pioda, il Rifugio Coldai, il Lago di Coldai e i prati nei suoi dintorni dove, se si è fortunati, si possono scorgere anche alcune marmotte, fino ad ammirare la vista sulla Marmolada e il Gruppo Sella da un lato e del Monte Civetta dall’altro. Il percorso si conclude dopo 8,5 km, nuovamente a Pecol di Zoldo.

Trekking sulle Dolomiti: da Feltre a San Martino di Castrozza

L’Alta Via n°2 delle Dolomiti, conosciuta anche come Via delle Leggende, è un percorso che va da Feltre a San Martino, attraverso due catene montuose. Il tragitto è percorribile in 6 giorni: nella prima parte, si attraversa il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi; nella seconda si prospetta un paesaggio decisamente più arido, attraverso il Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino. È proprio questo contrasto tra i due panorami che rende unica l’Alta Via n°2.

Alta Via di Merano: circuito panoramico

Tra i percorsi escursionistici circolari più sorprendenti delle Alpi, vi è l’Alta Via di Merano, situato in una suggestiva area naturale protetta attraversabile in cinque/otto tappe giornaliere. Il percorso completo dura circa 100 km, ed è indicato per escursionisti allenati. È possibile partire da Monte S. Caterina, Unterstell, Alta Muta, Ulfas, Velloi, Giggelberg, Val di Fosse, Plan, Cresta, Matatz.

Il percorso comprende due vie, l’Alta Via di Merano Sud, il cui periodo migliore per la percorrenza è da maggio a ottobre, da valutare anche a seconda dell’innevamento, e l’Alta Via di Merano Nord, da fine giugno a settembre. Gli itinerari possono essere combinati a piacere, ed essere percorsi anche nella direzione opposta.

Ledro Trek: Sentieri panoramici sul Lago di Ledro

A pochi km di distanza dal Lago di Garda, puoi trovare il Lago di Ledro, i cui dintorni puoi esplorare seguendo i percorsi Ledro Trek Low e Ledro Trek Medium, tra una ricca vegetazione e montagne che raggiungono i 2.000 metri.

Il percorso Medium comprende due sentieri della durata rispettivamente di 5 ore e 6 ore e 30 minuti, per godersi a pieno la meravigliosa vista panoramica. Dedicati a chi ama camminare, senza necessità di competenze tecniche, attraversano tappe come Monte Cocca, la Madonnina di Besta, Molina di Ledro e Pieve di Ledro.

Il percorso Low dura circa 18 km, ed è pensato sia per essere vissuto in giornata, che in un paio di giorni. Pensata per i più esperti, l’escursione prevede due salite di circa 300 metri di dislivello.

Zillertaler Runde: trekking tra le vette del Tirolo

Lo Zillertaler Runde, noto anche come Berliner Höhenweg o Berlin High Trail, è un percorso escursionistico circolare situato nelle Alpi della Zillertal, in Tirolo. Il percorso, dedicato agli escursionisti esperti, è caratterizzato da terreno aspro e roccioso, sentieri ripidi e presenza di neve.

È possibile partire da Mayrhofen e concludere il cammino a Finkenberg, ma anche di compierlo in senso antiorario. Una delle tappe comprende il soggiorno all’interno della Berliner Hütte, uno dei rifugi più antichi del Tirolo.

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