Lenti a contatto al mare o in piscina: ecco come utilizzarle

Quando si va in spiaggia è bene seguire alcune accortezze per la salute degli occhi.

Portate le lenti a contatto? Allora di sicuro saprete dei problemi che incorrono quando si va al mare o in piscina. L’acqua, salata o con aggiunta di cloro, non è la migliore amica delle lenti a contatto così come la sabbia. L’estate infatti è la stagione dove aumentano in maniera vertiginosa i causi di infezioni agli occhi soprattutto per chi utilizza le lenti a contatto: i fattori ambientali infatti, insieme al periodo di allegria e serenità dovuto ad esempio dalle ferie che provoca superficialità nella gestione delle lenti, può portare a lesioni e infiammazioni delle cornea. Questo deriva da alcune cattive abitudini: durante la bella stagione meglio utilizzare le lenti giornaliere usa e getta (che possono essere utilizzate 8 ore e non 24!) in quanto non è necessaria una particolare cura e manutenzione del prodotto. Se utilizzate altri tipi di lenti a contatto è bene ricordarsi di non tenere esposti al sole i liquidi e le soluzioni per lavare le lenti in quanto i raggi solari rovinano il prodotto facendogli perdere d’efficacia.

Il solleone estivo è un altro grande rischio per la salute degli occhi: chi utilizza lenti a contatto dovrebbe scegliere quelle con filtro Uv in modo che la cornea, il cristallino e la retina siano protetti al meglio. Queste accortezze però potrebbero non bastare per cui diversi specialisti consigliano anche le lacrime artificiali e gli occhiali da sole anche in caso di tempo nuvoloso. L’idratazione degli occhi, soprattutto per chi fa uso di lenti a contatto, è infatti fondamentale per la loro salute e quando la temperatura è molto alta le normali lacrime evaporano con più facilità asciugando la lente e rendendo più vulnerabile l’occhio. Per evitare il terribile effetto ventosa sulla cornea, che può portare anche a problemi più gravi, è bene sempre avere una perfetta idratazione dell’occhio utilizzando lacrime artificiali o vaporizzatori oculari ai liposomi.

Altri nemici giurati delle lenti a contatto sono il sale, la sabbia e le creme solari. Le lenti a contatto si possono utilizzare tranquillamente anche mentre si fa il bagno al mare (o in piscina), meglio se con gli occhialini o la maschera, ma la sera ricordatevi poi di buttarle, se sono giornaliere, o di pulirle attentamente. Il sale infatti, così come la sabbia o le creme solari, potrebbero irritare gli occhi: lavatevi bene le mani quando maneggiate le lenti a contatto, non strofinate gli occhi e con una buona igiene la salute degli occhi sarà preservata al meglio. Altra cosa: le lenti non vanno mai messe in bocca!

Se durante la vostra giornata al mare scegliete di fare una pennichella sotto l’ombrellone meglio togliere le lenti a contatto: quando si dorme i nostri occhi si muovono e questo potrebbe causare microabrasioni che facilitano la proliferazione batterica.

Infine non dimenticatevi mai di portare sempre con voi gli occhiali e le lenti di riserva: in caso di problemi o smarrimento delle lenti avrete così sempre un’alternativa a portata di mano.

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