In vacanza con i bambini: ecco il decalogo del genitore

Quando si viaggia insieme ai più piccoli è sempre meglio essere sicuri e prevenire eventuali incidenti, ecco i consigli degli esperti.

L’estate sta arrivando e tutte le famiglie italiane stanno mettendo a punte le loro vacanze. Tra chi sceglie la montagna, chi il mare, chi le città d’arte, in tantissimi si stanno preparando per organizzarsi al meglio, soprattutto per chi dovrà partire insieme ai propri figli. I bambini infatti sono i più esposti agli eventuali problemi di salute quando si cambia zona e così è importante viaggiare sicuri e informati, cercando di prevenire possibili malanni. Tra le malattie più comuni quando si viaggia infatti vi sono, nell’ordine, la dissenteria, malattie della pelle, febbre, problemi respiratori. Proprio oggi infatti, a Roma, si apre il 74° Congresso della Società Italiana di Pediatria (SIP) che si avvarrà della partecipazione della Società Italiana di Infettivologia Pediatrica (SITIP) per un focus sui bambini che viaggiano. Il congresso si concentrerà sia sui bambini turisti che vanno in altri Paesi, sia sui figli degli immigrati che tornano nel loro Paese di origine: “Questi infatti, sono i bambini maggiormente a rischio di contrarre infezioni durante un viaggio: il rischio infettivo è sottovalutato da parte dei genitori e la cultura della profilassi limitata” ha affermato Luisa Galli, presidente SITIP. “È importante essere bene informati sui possibili rischi a cui si può andare incontro prima, durante e dopo ogni viaggio, pianificando ogni dettaglio nel rispetto della salute e del benessere dei bambini e di tutta la famiglia”, ha spiegato Alberto Villani, presidente della Società Italiana di Pediatria.

Per viaggiare sicuri ecco allora un decalogo firmato da SITIP e SIP per proteggere i bambini.

1. Vaccinazioni

In caso di viaggi in altri Paesi meglio informarsi sulle vaccinazioni da fare ai propri bambini, sono fondamentali per prevenire malattie, anche gravi.

2. Organizzazione prima del viaggio

Quando si organizza un viaggio, soprattutto se di lunga durata o in circostanze particolarmente avventurose, è bene organizzare tutto con largo anticipo. Meglio contattare il pediatra molto prima della partenza, valutare lo stato di salute dei bambini ed eventuali profilassi antibiotiche.

3. Farmaci da mettere in valigia

La preparazione della valigia è un momento fondamentale. Per essere sicuri di avere tutto prendete nota dei seguenti farmaci e presidi di uso comune che potrebbero risolvere molti problemi: gel disinfettante per mani, soluzioni disinfettanti, antipiretici, analgesici, pomate cortisoniche per punture d’insetti, antibiotico ad ampi spettro, prodotti antizanzare, soluzioni reidratanti, creme solari a alta protezione, farmaci che vengono utilizzati abitualmente.

4. Il seggiolino in auto

Se viaggiate in auto (di proprietà o a noleggio) controllate per bene l’efficienza del seggiolino. Se il vostro piccolo soffre il mal d’auto meglio prevedere una dieta leggera prima del viaggio e tenete sempre una buona areazione all’interno del veicolo.

5. Mal di montagna

Una delle patologie più frequenti in età pediatrica è il mal di montagna acuto: si caratterizza per sintomi aspecifici come irritabilità, nausea, vomito, stanchezza e si verifica in genere sopra quota 2.500 metri. Per contrastare i sintomi meglio utilizzare farmaci analgesici, se invece la situazione non migliora meglio scendere di quota e consultare un medico.

6. Diarrea del viaggiatore

La dissenteria è la patologia più comune in assoluto quando si viaggia. In genere si risolve spontaneamente in pochi giorni, nel frattempo cercate di tenere idratato il bambino e affidatevi solo ad acqua in bottiglie sigillate ed evitate ghiaccio, uova, frutta e verdura, dolci. Prima di maneggiare il cibo lavate accuratamente le mani e nei casi peggiori somministrate dei probiotici.

7. Occhio al mare!

Se avete scelto il mare per la vostra vacanza fate sempre molta attenzione quando i vostri figli entrano in acqua. Devono essere sempre supervisionati. Inoltre fate indossare loro scarpette da bagno per proteggersi da punture di pesci e crostacei, non fateli allontanare troppo dalla riva e meglio non scegliere la prima mattina e il tardo pomeriggio per il bagnetto.

8. Meduse e pesce velenosi

Se vostro figlio viene a contatto con una medusa o con pesci velenosi come i pesci ragno lavate accuratamente la zona con acqua e aceto, estraete le eventuali spine, infine disinfettate l’area.

9. Punture di insetti

In estate sono molto comuni. Sebbene sia molto importante la profilassi, in particolare quando si viaggia in Paesi a rischio malaria e affini, per i più piccoli è meglio evitare l’esposizione alle zanzare nelle ore notturne, cercando di preferire ambienti chiusi e protetti. Utilizzate le zanzariere e fate indossare loro abiti di cotone di colore chiaro. All’occorrenza utilizzate spray insetticidi e antizanzare, repellenti e fornelletti elettrici.

 

10. Il ritorno a casa

Una volta finita la vacanza meglio optare per una visita medica di controllo. Alcune patologie infatti possono manifestarsi a distanza di tempo

 

 

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